Tutti insieme a scuola. L’attuazione delle linee guida sull’inserimento scolastico dei minori affidati, adottati e in comunità.

La diversità nel contesto scolastico

Si terrà a Milano, il 28 ottobre 2022, l’evento organizzato dall'Anfaa, un’associazione di volontariato che, fin dalla sua costituzione, opera per l’affermazione del diritto di tutti i bambini a vivere in famiglia. Il convegno intende offrire a tutti partecipanti l’opportunità di approfondire il tema della diversità nel contesto scolastico – e le problematiche ad essa connesse – e di discutere circa le condizioni necessarie per l’inserimento nella scuola dell’obbligo dei minori affidati, realizzando così un reale contesto di accoglienza.  Per l’occasione è stata intervistata la Dott.ssa Frida Tonizzo, Presidente nazionale Anfaa.

<<È dovere della scuola realizzare un contesto inclusivo e orientato all’accoglienza>>

Diritto allo studio

Presidente, l'Associazione Anfaa è da sempre attiva nella rivendicazione dei fondamentali diritti dei minori. Nel corso degli anni, un particolare impegno è stato dedicato anche all’ambito scolastico, tema centrale del convegno. Che ruolo svolge, la scuola, nella vita dei minorenni affidati, adottati o accolti in una comunità?

La scuola è l’ambiente per eccellenza che offre al bambino o al ragazzo un’importante occasione di crescita e formazione. È in questo ambito, infatti, che viene strutturata la propria identità, che prende forma la propria personalità e, proprio per tale motivo, è il contesto in cui emergono le difficoltà dei minorenni con disagi psicoeducativi, che hanno vissuto in ambienti poco consoni alla sana crescita. È dovere della scuola, dunque, realizzare un contesto inclusivo e orientato all’accoglienza.

Inclusione ed accoglienza

“Tutti insieme a scuola” è il titolo del convegno organizzato con il Patrocinio della Direzione Scolastica Regionale della Lombardia e con l’adesione sia del Coordinamento Nazionale Servizi Affidi che del Tavolo Nazionale Affidi. Quali sono gli obiettivi che hanno orientato tale evento?

Vari sono gli obiettivi che si intendono perseguire. Innanzitutto, discutere circa l’introduzione e l’applicazione di adeguate strategie di accoglienza e di progetti didattici innovativi per motivare l’inclusione, offrendo al contempo informazioni inerenti la situazione attuale in tema di raccordi Istituzioni-Scuole e di linee di indirizzo specifiche a livello nazionale e regionale. Non solo, attraverso la condivisione delle storie di minori affidati, inseriti in comunità e adottati, e la riflessione dell’influenza sul loro benessere durante il percorso scolastico, proporre spunti per la costruzione di buone relazioni scuola-famiglia, confrontandosi sul ruolo dell’associazionismo familiare. È importante dar vita ad una rete adeguata di genitori affidatari, educatori e insegnanti, capace di far sentire i minori adeguatamente accolti, accompagnati, stimolati e sostenuti. Per poter apprendere e poter superare lo svantaggio iniziale, bisogna elaborare i loro traumi e trasformarli in punti di forza. Bisogna strutturare una comunità educante, che si assume la responsabilità dei bambini e dei ragazzi.

Il programma…

Molteplici saranno i contributi dei professionisti che interverranno e prenderanno parte al suddetto convegno. Com’è strutturato il programma della giornata?

Anticipo che ampio spazio verrà dedicato agli interventi programmati e al dibattito. All’apertura del Convegno verranno introdotte dalla dott.ssa Monica Capuzzi – rappresentante della Direzione Scolastica Regionale – indicazioni riguardanti l’inserimento scolastico dei minori adottati. Interverrà poi la prof.ssa Chiara Sità, che allargherà lo sguardo a livello europeo. A seguire, la prof.ssa Paola Ricchiardi illustrerà le difficoltà scolastiche dei minori affidati e in comunità, proponendo efficaci strategie di intervento. Grazie poi al contributo della dott.ssa Liviana Marelli, saranno trattati “dall’interno” i rapporti con la scuola di quei minori inseriti in comunità.

Nel pomeriggio, dopo la pausa pranzo, Ciro Cascone – Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Milano – discuterà la sua relazione: “Segnalare per tutelare: il ruolo della scuola” per richiamare le importanti competenze (e obblighi) al riguardo dei docenti. La prof.ssa Anna Guerrieri esporrà, poi, le sue considerazioni sull’attuazione delle Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni adottate/i.

A conclusione del Convegno, saranno presentate esperienze di inclusione a scuola dalla prof.ssa Giuse Tiraboschi.

Il target…

Chi può partecipare all’evento?

Diversi sono i destinatari. In particolare, ci rivolgiamo ad insegnanti, genitori, associazioni familiari, organizzazioni operanti nel settore minorile e, infine, operatori sociali (assistenti sociali, psicologi, educatori, mediatori culturali).

Istruzioni pratiche

Come fare per poter prender parte al convegno?

L’iscrizione è gratuita. Per poter partecipare è necessario compilare un apposito modulo disponibile sul sito dell’Anfaa o cliccando qui. Specifico che si potrà prender parte al convegno sia in presenza che da remoto, dalle ore 09:30 alle ore 16:00. Alla sua conclusione, sarà rilasciato un attestato. Inoltre, i partecipanti in presenza saranno omaggiati con documentazione specializzata edita Anfaa. 

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