Come spiegare la sindrome da alienazione genitoriale (parte I)

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Come spiegare la sindrome da alienazione genitoriale (parte I)

Danneggiamento psicologico e influenza negativa sui figli. Genitore alienato e genitore alienante. Interventi terapeutici, psicologia e giustizia.

Che cos'è la PAS?

La sindrome di Alienazione Genitoriale o Parental Alienation Syndrome (PAS), descritta da Richard Gardner a partire dagli anni Ottanta, è un disturbo psicopatologico – e al tempo stesso un abuso emotivo – che colpisce i figli, solitamente in un'età compresa tra i 7 e i 14/15 anni, al momento della separazione.

«Un disturbo che insorge nel contesto delle controversie per la custodia dei figli. Un genitore (alienatore) attiva un programma di denigrazione contro l’altro genitore (genitore alienato)»

Quando si parla di PAS?

La PAS è dovuta a due fattori concomitanti. Il primo è la programmazione o indottrinamento da parte di un genitore – definito come “alienante” – ai danni dell'altro. Il secondo fattore, che costituisce la principale manifestazione della PAS, è l'allineamento dei figli con il genitore alienante.

I figli sono tendenzialmente coinvolti in una campagna di denigrazione – che non ha giustificazione e non è sostenuta da elementi realistici – nei confronti dell'altro genitore (il genitore alienato), che viene odiato fino ad essere escluso dalla loro vita. 

La gravitĂ  del PAS

Gardner descrive tre tipi di PAS: lieve, moderata e grave.

Nel tipo lieve, l'avversione è relativamente superficiale e i figli collaborano alle visite con il genitore denigrato, ma sono a tratti ipercritici e di cattivo umore.

Nel tipo moderato, l'alienazione è più profonda. I figli sono più aggressivi ed irrispettosi e la campagna di denigrazione può essere quasi continua.

Nel tipo grave, le visite al genitore alienato possono essere impedite da vissuti e intense manifestazioni di persecuzione/ostilità da parte dei figli, che possono spingerli a commettere azioni dirette a provocare dispiaceri nel genitore “odiato” o a maltrattarlo fisicamente.

La gravità della PAS non dipende dall'intensità dell'indottrinamento impartito dal genitore alienante, bensì dal “successo” che ottiene nell’allineamento dei figli.

Sintomi principali della PAS e loro implicazioni

Otto sono i sintomi primari della PAS, riscontrabili nei figli, che hanno lo scopo di rafforzare e vitalizzare quanto più è possibile il legame patologico con il genitore alienante.

Nel dettaglio:

  • campagna di denigrazione: i figli evidenziano astio nei confronti del genitore alienato in maniera continua e insistente;
  • razionalizzazioni deboli, superficiali e assurde per giustificare il biasimo: i figli riferiscono giustificazioni irrazionali e spesso risibili per spiegare il loro rifiuto del genitore odiato;
  • mancanza di ambivalenza: i figli mostrano una minima, se non nessuna, ambivalenza nella loro ostilitĂ  per il genitore-bersaglio, il quale è sempre considerato totalmente negativo;
  • il fenomeno del pensatore indipendente: i figli affermano orgogliosamente che i loro sentimenti di avversione verso il genitore odiato, e le ideazioni relative, provengono da loro stessi e non dal genitore alienante;
  • appoggio automatico al genitore alienante: i figli accettano come valide unicamente le asserzioni del genitore amato, a danno di quelle del genitore odiato, prima ancora di averle ascoltate e comprese;
  • assenza di senso di colpa: i figli non mostrano empatia per la sofferenza del genitore alienato;
  • scenari presi a prestito: i figli utilizzano frasi o termini solitamente estranei al repertorio dei ragazzi della loro etĂ  e di cui possono anche non conoscerne esattamente il significato;
  • estensione dell'ostilitĂ  alla famiglia allargata e agli amici del genitore alienato.

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